Per 4 persone
350 g di batate di Agrillatina
150 g di farina tipo 2
sale
Per condire
burro di soia o margarina vegetale oppure olio extravergine di oliva + lievito alimentare in scaglie oppure grana vegan
No, non si tratta di un errore di battitura!
La batata di Agrillatina - o ipomea batatas - ha un sapore dolce, intenso, e si colloca a metà strada tra la classica patata e la zucca.
Si presta a tutte le modalità di cottura e ricette tipiche della patata gialla: gnocchi, risotti, creme, insalate fredde, gateau... perfino sfiziose chips!
Sbucciate e cuocete a vapore le batate di Agrillatina, quindi schiacciatele con una
forchetta.
Aggiungete la farina con una presa di sale e impastate fino a formare dei panetti.
Ricavate poi delle striscioline non troppo sottili che con un coltello taglierete a tocchetti di un centimetro circa.
Cuocete quindi gli gnocchi in acqua bollente salata finché non affiorano in superficie (basteranno pochissimi minuti).
Condite con burro di soia o margarina vegetale oppure olio, salvia e una spolverata di ievito alimentare in scaglie oppure grana vegan.
Provate anche la pasta con le patate di Agrillatina!
Thanks to Rosy - Naturasì magazine - settembre-ottobre 2016 (veganizzata a cura di Vegan3000.info)