Per 4-6 persone:
1 scatola di fagioli corona gigante (i veri bianchi di Spagna) - 1 scatola di borlotti - un pugno di fagiolini - una zucchina - una carota - un pezzo di cavolfiore - mezzo peperone giallo, mezzo rosso e mezzo verde oppure tutti e tre interi - una cipolla - olio d'oliva (un bicchiere o più) - limone - 100 gr di riso a testa - sale
Ingredienti Paellero: zafferano (una bustina) - chiodi di garofano (in polvere, se no mettere mezzo chiodo di garofano e poi toglierlo quando il riso è pronto) - paprika - pepe - aglio in polvere - brodo vegetale
Strumenti: una pentola bassa e larga
Tagliare tutte le verdure a pezzettini.
Fare un soffritto con la cipolla e il bicchiere d'olio (l'olio deve ricoprire tutto il fondo per un'altezza di circa 3 mm, insomma, olio in abbondanza).
Buttare le verdure nel soffritto dorato e farle scottare per benino. Versare il riso e farlo ungere (come si dice da voi?) girando bene, mischiando bene le verdure ed il riso, perché, dopo aver aggiunto il brodo, non si deve più toccare.
Salare il tutto quanto basta e mescolare accuratamente.
Versare quindi il brodo, che dev'essere alla solita misura, come per qualsiasi risotto.
Appena versato il brodo, aggiungere le spezie del paellero (nota: l'aglio si deve assolutamente sentire).
Completare la cottura del tutto senza mai rimestare, quindi fuoco basso e... se si bruciacchia un pò alla fine, tanto meglio: è una delle cose buone della paella, che in origine veniva cotta nei forni a legna e che ovviamente non hanno la manopola per la regolazione del gas per cui la paella bruciacchiava, ma quello è appunto il suo buono...
Prima di mangiarla, cospargerla con succo di limone spremuto sopra al momento.
Versione valenciana, che prevede anche solo verdure: non esiste solamente la valenciana di pesce!
(Thanks to Quetzali)
Voi che tipo di riso consigliate per la paella?
- Paola -
- Noelia -
- Viviana Passalacqua -
- Fabio -
- rudy -
- Flavia -