150 g di cioccolato fondente 100% vegan
150 ml di latte di soia al cioccolato (o altro latte vegetale a scelta)
80 g di miglio soffiato
1 cucchiaio di sciroppo di agave
4 cucchiai di uvetta sultanina
Ammollate l'uvetta nel latte di soia per15-30 minuti.
Spezzettate il cioccolato e scioglietelo assieme al latte di soia a bagnomaria oppure a fuoco basso in una pentola dal fondo spesso, facendo molta attenzione a non farlo attaccare.
Unite lo sciroppo di agave, l'uvetta, il miglio soffiato e mescolate accuratamente fino ad ottenere un composto denso ed omogeneo.
Spegnete la fiamma e lasciate intiepidire un pochino, senza però far raffreddare del tutto altrimenti si solidifica!
Con il composto ottenuto formate delle palline di media grandezza (grosso modo come quelle da ping pong) e disponetele a mano a mano su una teglia ricoperta da carta forno.
Lasciatele raffreddare completamente, in quanto il cioccolato deve indurirsi e ci vorranno alcune ore.
Thanks to Emanuela Barbero, webmaster di Vegan3000 e autrice di libri di cucina vegan. Provate anche la nostra variante di "quasi" la stessa ricetta: le praline ciocco-miglio, che sono più piccole e senza l'uvetta sultanina!
Sono dei dolcetti interessanti, personalmente ho riscontrato una prolungata masticazione per la presenza del miglio e per la loro dimensione. Il gusto è buono.
Condizionato dal tartufo originale, che tende a sciogliersi in bocca e a lasciare sul palato un alone di cacao, ho cercato di immaginare come la stessa cosa potesse succedere con gli ingredienti utilizzati nella vostra ricetta.
Il miglio in bocca non si scioglie perciò provo a domandarti se fosse già stato marinato a lungo ad esempio in un latte di riso o mandorla o liquore e acqua per renderlo più morbido e solubile in bocca.
Ma magari era proprio questo l'effetto che volevi e quindi ritiro tutto. ;-)
Sulla dimensione, proprio perché è necessario "masticare", avrei optato per un diametro ridotto in entrambi i casi.
Sia con uvetta che senza il gusto ci è piaciuto molto, e visto che noi siamo più "liquorosi" di voi avremmo aggiunto anche ad esempio una punta di rum!
Comunque sempre grazie di cuore per le vostre proposte mai banali e sempre molto GNAMMMMMM!!!
- Chef Fabrizio -
In effetti le nostre praline e i nostri tartufi vegan col miglio soffiato non vogliono imitare quelli tradizionali, se non nella forma (per questo li abbiamo chiamati così).
La cucina vegan, come ben noto, è un grande crogiuolo di nuovi ingredienti e sapori in continua evoluzione, è fatta di sperimentazioni e innumerevoli "work in progress", e di conseguenza si provano spesso strade anche completamente nuove, abbinando ingredienti insoliti o addirittura assolutamente non abituali… per cui, no, in questo particolare caso il mio scopo non era ricreare la versione vegan di quella tradizionale, bensì creare un contrasto tra il dolce e cremoso cioccolato e il neutro croccante del miglio soffiato e - per aggiungere un’altra nota di dolcezza - in questo caso ho aggiunto anche dell’uvetta per esaltare ulteriormente il gusto dolce, con l’intento di aumentare ancora di più il contrasto tra le varie consistenze al momento dell’assaggio: il croccante del miglio soffiato, la dolce morbidezza dell’uvetta e la golosa scioglievolezza del cioccolato.
Se queste differenze si sono sentite risultando comunque bilanciate e piacevoli nel loro insieme, allora il mio intento è stato raggiunto.... se invece fossero risultate poco gradevoli o addirittura del tutto sgradevoli avrei scartato la ricetta.
In ogni caso ti ringrazio per le osservazioni così ben argomentate: i suggerimenti sono sempre preziosi e ne terrò sicuramente conto per le nostre future preparazioni! :-)
- Manu di Vegan3000 - Emanuela Barbero -