Per 4 persone
8 fette di pane in cassetta oppure fatto in casa
guarnizione “equa e solidale” con salse alle verdure provenienti dalla cooperativa sociale La Madre Terra (che fa ottimi prodotti biologici all’interno di un progetto di solidarietà che coinvolge persone disagiate)
aglio
olio extravergine di oliva spremuto a freddo
olive della Palestina
carote per abbellire
Se non usi il pane in cassetta già pronto, queste sono le indicazioni per fare il lievito naturale, o pasta madre.
E’ un procedimento di per sé semplice, che richiede più che altro dei giorni perché parta il processo fermentativo e un po’ di esperienza per conoscere l’impasto.
Comunque naturalmente va bene anche del pane pronto, meglio sempre se lievitato naturalmente o comunque con farine biologiche.
Puoi fare la pasta madre (preferibilmente in primavera o estate) partendo con poca farina tipo 0 e dell’acqua in modo da fare un impasto morbido.
Mescola e lascia riposare per alcuni giorni integrandola ogni giorno con dell’altra farina e acqua (in modo che si mantenga la stessa consistenza).
Ad un certo punto inizierà a fare delle bollicine e a profumare di yogurt, questo significa che sta iniziando a fermentare, cioè a formarsi il lievito.
A questo punto si può utilizzarne un bel po’ come lievito per impastare del pane con le farine che ti piacciono o anche altri ingredienti (semi di sesamo, di girasole, ecc.).
Ogni volta che si utilizza per fare impasti bisogna reintegrarla con della farina e dell’acqua.
Cotto in cassetta dà delle fette che assomigliano al pan carré, lo puoi fare a pezzettini più piccoli, spalmaci poco olio extravergine di oliva, passaci uno spicchio d’aglio e a questo punto guarniscile come ti suggerisce la tua fantasia.
Poi passale pochi minuti in forno.
In questo caso si possono utilizzare delle salse provenienti dal commercio equo (ottime salse biologiche alle olive, alle cipolle, al radicchio, ai carciofi ecc.) eventualmente abbellendo con qualche oliva o delle carote tagliate finemente a forma di stella.
Per affettare le carote a forma di stella, fai 5 piccole incisioni verticali lungo la carota, in modo da scavare 5 piccoli solchi tutto attorno. Poi affetta finemente in modo che ti restino, appunto, delle stelline a cinque punte.
Thanks to Michela Bellia