L'unico mondo che abbiamo (TNH)
Dei milioni di cereali che si coltivano, una parte consistente non è destinata all'alimentazione umana ma all'allevamento dei bovini da carne e alla produzione di acolici.
Una relazione dell'Agenzia per la Protezione Ambientale (EPA - Environment Protection Agency) sulla produzione agricola statunitense per l'anno 2000 riporta che circa l'ottanta per cento di tutti i cereali coltivati negli Stati Uniti è destinato agli allevamenti nazionali e internazionali di bovini, pollame e pesce: l'ha dichiarato la stessa Associazione Nazionale dei cerealicoltori.
Osservando in profondità il boccone di carne che hai sulla forchetta, dunque, ti renderai conto che per produrre quel singolo pezzetto di carne è stata usata un'enorme quantità di cereali e di acqua. Anche per fabbricare alcolici si impiega una enorme quantità di cereali e di acqua. Decine di migliaia di bambini ogni giorno muoiono di fame o nalnutrizione: quei cereali potrebbero nutrirli.
Quando beviamo alcolici in consapevolezza ci rendiamo conto che stiamo bevendo il sangue dei nostri figli. Stiamo mangiando i nostri figli, nostra madre e nostro padre. Ci stiamo mangiando la Terra.
Mangiando la carne ci rendiamo corresponsabili dei cambiamenti climatici, della distruzione delle foreste, dell'avvelenamento dell'aria e dell'acqua, dunque il semplice fatto di diventare vegetariani può fare una differenza per la salute del nostro pianeta.
Thich Nhat Hahn, L'unico mondo che abbiamo, Editrice Aam Terra Nuova, 2010
Una relazione dell'Agenzia per la Protezione Ambientale (EPA - Environment Protection Agency) sulla produzione agricola statunitense per l'anno 2000 riporta che circa l'ottanta per cento di tutti i cereali coltivati negli Stati Uniti è destinato agli allevamenti nazionali e internazionali di bovini, pollame e pesce: l'ha dichiarato la stessa Associazione Nazionale dei cerealicoltori.
Osservando in profondità il boccone di carne che hai sulla forchetta, dunque, ti renderai conto che per produrre quel singolo pezzetto di carne è stata usata un'enorme quantità di cereali e di acqua. Anche per fabbricare alcolici si impiega una enorme quantità di cereali e di acqua. Decine di migliaia di bambini ogni giorno muoiono di fame o nalnutrizione: quei cereali potrebbero nutrirli.
Quando beviamo alcolici in consapevolezza ci rendiamo conto che stiamo bevendo il sangue dei nostri figli. Stiamo mangiando i nostri figli, nostra madre e nostro padre. Ci stiamo mangiando la Terra.
Mangiando la carne ci rendiamo corresponsabili dei cambiamenti climatici, della distruzione delle foreste, dell'avvelenamento dell'aria e dell'acqua, dunque il semplice fatto di diventare vegetariani può fare una differenza per la salute del nostro pianeta.
Thich Nhat Hahn, L'unico mondo che abbiamo, Editrice Aam Terra Nuova, 2010
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