Sushi vegano

Per 4-6 persone:
2 fogli di alghe nori*
2 pugni di riso bollito (meglio il basmati, è più profumato e saporito)
1/2 cetriolo tagliato a fiammifero
1/2 carota tagliata a fiammifero
2 funghi shiitake* tagliati a striscioline
1 cubo di tofu o, in alternativa, del seitan
Per servire:
salsa di soia
pickled ginger* (zenzero in salamoia)
wasabi* (salsa di rafano verde)

Questa ricetta sembra molto più complicata di quanto non sia in realtà, dopo un paio di volte che la fate sarete velocissimi.
Per prima cosa è meglio preparare il tofu.
L'ideale sarebbe congelarlo e poi scongelarlo, in questo modo cambia consistenza ed è più comodo da lavorare. Una volta scongelato tagliatelo a fettine spesse 1/2 cm e fatelo bollire alcuni minuti in un po' d'acqua e salsa di soia.
Infine, dopo averlo strizzato per eliminare il liquido in eccesso, mettetelo in forno a 160°C finché non si asciuga completamente assumendo una consistenza un po' fibrosa (in questo modo è ottimo anche per panini ed insalate).
Tagliatelo a bastoncini.
Stendete un foglio di alga nori su un tovagliolo resistente e ricopritelo con uno strato di riso bollito (non troppo altrimenti sarà difficile arrotolare l'involtino).
Aggiungete sul riso lungo il foglio di alga nori, in successione, un mazzetto di cetriolo a fiammifero, uno di carota, qualche bastoncino di tofu (o seitan) e un paio di striscioline di funghi.
Continuate finché non arrivate alla fine del foglio lasciando dello spazio tra un ingrediente e l'altro.
Ora dovete avvolgere il foglio partendo dal lato più lontano da voi arrotolando il foglio verso di voi. E' più facile farlo utilizzando il tovagliolo che avete posto sotto il foglio. State attenti a non rompere il foglio, pertanto questo non deve essere né troppo secco né troppo umido.
Una volta fatto l'involtino chiudetelo bagnando delicatamente il bordo.
Finito di avvolgere tutti gli involtini di sushi, quando sono ben sigillati tagliateli a "fette" di 3-4 cm ciascuno con un coltello seghettato stando attenti a non farli aprire.
Disponeteli su di un piatto da portata "distesi": faranno un figurone con tutti i vari colori che li compongono.
Si mangiano dopo averli intinti in un po' di salsa di soia insieme al wasabi. A questo scopo ogni commensale, oltre al piatto, dovrebbe avere una ciotolina con la salsa di soia ed una con lo zenzero.
E' consigliabile mangiare lo zenzero in salamoia dopo ogni pezzetto di sushi per togliere il gusto del wasabi che "pizzica" parecchio.