Per 4 persone: 8 fette di pane toscano raffermo e abbrustolito - 150 gr di fagioli cannellini secchi (oppure una scatola di quelli già cotti) - 1/2 cavolo verza o cavolo nero - 2 cipolle - 2 gambi di sedano - 2 carote - 2 spicchi d'aglio - prezzemolo - olio extra vergine d'oliva - sale - 1/2 lt d'acqua
Lasciate in ammollo i fagioli per alcune ore, risciacquateli e fateli cuocere per circa 70-80 minuti. In alternativa potete anche utilizzare quelli in scatola, che sono già cotti.
Nel frattempo affettate sottilmente il cavolo, tagliate a dadini la carota ed il sedano e tritate le cipolle e l'aglio.
Mettete un po' d'olio in una padella capiente e fate imbiondire l'aglio e la cipolla tritati.
Aggiungete le carote, il sedano ed il cavolo e fate cuocere a fuoco piuttosto basso per una mezz'oretta.
Mettete mezzo litro d'acqua in una pentola e portate ad ebollizione.
Servendovi di un mixer ad immersione, frullate 3/4 dei cannellini, tenendo gli altri da parte interi.
Mettete il frullato di cannellini nell'acqua bollente, aggiungete le verdure stufate e aggiustate di sale.
Unite i fagioli rimasti interi e fate cuocere per alcuni minuti.
Disponete un paio fette di pane toscano raffermo e abbrustolito sul fondo di caiscun piatto (ideale sono le ciotole di coccio) e versatevi sopra la zuppa bollente, condendola con un filo d'olio extravergine d'oliva ed il prezzemolo tritato.
Ricetta di origine toscana.
La ribollita è ancora più buona e saporita il giorno successivo. In questo caso va, appunto, "ribollita".