Troppo ferro fa male?
La miglior fonte vegetale di ferro sono i legumi: fagioli, lenticchie, ceci, cicerchie...
Tuttavia il ferro è un'arma a doppio taglio: da un lato è indispensabile alla formazione dell'emoglobina, mentre dall'altro agisce come catalizzatore nella formazione dei cosiddetti radicali liberi, potenti agenti antiossidanti.
Una volta assorbito dall'intestino, il ferro in eccesso viene accumulato nell'organismo che ne forma un riserva. Alcuni studi hanno dimostrato che individui con riserve superiori alla norma hanno un rischio maggiore di sviluppare tumori.
Fonte: AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro)
Fondamentale, 30 ottobre - 7 novembre 2010
Nota di Vegan3000
Il ferro in eccesso a cui fa riferimento l'AIRC è evidentemente quello eme (presente nella carne), mentre i vegetali contengono il ferro non-eme.
Come noto il ferro eme costituisce circa il 40% del ferro delle carni, mentre il ferro non-eme costituisce il restante 60% del ferro contenuto nelle carni e la totalità del ferro contenuto nei vegetali, nei latticini e nelle uova.
Per ulteriori approfondimenti e completezza di informazione potete consultare i numerosi articoli presenti sul sito della Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana - SSNV (utilizzate la funzione di ricerca).
Info nutrizionali aggiornate al 2015: Piatto Veg.
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