CEREALI: Amaranto
L'amaranto ha antichissime origini ed era già alla base dell'alimentazione delle popolazioni Inca e Atzeche.
Ha un elevato grado di assimilabilità biologica proteica (in pratica su 100 gr di proteine, ben 75 vengono assimilate dall'organismo umano).
Esso è anche un ottimo remineralizzante, ricchissimo in particolare di calcio: ne contiene il doppio rispetto al latte, e, a differenza di quest'ultimo, il calcio presente nell'amaranto è completamente biodisponibile per l'organismo umano.
Contiene inoltre ferro, fosforo e magnesio.
Non contiene invece glutine, perciò è adattissimo per chi ne è intollerante e per i celiaci.
In cucina lo si può utilizzare come un qualsiasi altro cereale: per primi piatti, in insalata, minestre, sformati, dolci.
Se macinato, la sua farina può essere impiegata assieme a quella di altri cereali.
I suoi chicchi possono inoltre essere soffiati e utilizzati per ricche colazioni o nella preparazione di dolci.
Ha un elevato grado di assimilabilità biologica proteica (in pratica su 100 gr di proteine, ben 75 vengono assimilate dall'organismo umano).
Esso è anche un ottimo remineralizzante, ricchissimo in particolare di calcio: ne contiene il doppio rispetto al latte, e, a differenza di quest'ultimo, il calcio presente nell'amaranto è completamente biodisponibile per l'organismo umano.
Contiene inoltre ferro, fosforo e magnesio.
Non contiene invece glutine, perciò è adattissimo per chi ne è intollerante e per i celiaci.
In cucina lo si può utilizzare come un qualsiasi altro cereale: per primi piatti, in insalata, minestre, sformati, dolci.
Se macinato, la sua farina può essere impiegata assieme a quella di altri cereali.
I suoi chicchi possono inoltre essere soffiati e utilizzati per ricche colazioni o nella preparazione di dolci.
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