200 g di farina semintegrale
1 bustina di cremor tartaro (lievito naturale per dolci)
1 cucchiaio di amido di mais (facoltativo)
6 cucchiai di olio di mais o di girasole
4 cucchiai di malto di grano
latte di riso q.b.
500 g di ciliegie
Il clafoutis è un dolce tipico francese originario del Limousin e la versione tradizionale è quella con le ciliegie, ma si può preparare anche con altra frutta.
Lavate le ciliegie e togliete i noccioli.
In una ciotola versate l'olio e il malto, quindi setacciate la farina e il lievito.
Per ottenere un impasto più compatto potete aggiungere un cucchiaio di amido di mais (maizena), anche se non è indispensabile (per il clafoutis della foto io l'ho usato).
Mescolate accuratamente l'impasto aggiungendo poco alla volta del latte di riso, fino ad ottenere una densità morbida ma non troppo liquida (come quella delle torte).
Servendovi di una frusta da cucina rimestate a lungo e con cura.
Per ultimo unite la frutta a tocchetti, mescolate nuovamente e versate l'impasto in una teglia da forno bassa che ungerete prima con un filo di olio.
Infornate a 190°C per 40-50 minuti.
Thanks to Emanuela Barbero, webmaster di Vegan3000 e autrice di libri di cucina vegan Provate anche il nostro Clafoutis di prugne! :-)
NOTA: Nella preparazione tradizionale del clafoutis le ciliegie vengono spesso lasciate intere, con il nocciolo (vedi qui: Clafoutis con ciliegie intere).
In questa versione vegan invece ho tolto tutti i noccioli e ciò ha comportato una presentazione finale un po' meno d'effetto (cioè senza le ciliegie intere che "emergono" sulla superficie), ma con l'innegabile vantaggio pratico di non trovarsi i noccioli sotto i denti durante la degustazione del dolce... e perciò senza nessun rischio! :-) !